Il caso del rapper Fedez insegna: le buone regole per la prevenzione periodica delle malattie asintomatiche

22 Aprile 2022

Il caso del rapper Fedez insegna: le buone regole per la prevenzione periodica delle malattie asintomatiche

Mai trascurare i sintomi, fare i controlli per la diagnosi precoce, non perdere tempo prezioso e affidarsi a medici con esperienza, sin dai 30 anni. Si potrebbero riassumere così le buone regole di prevenzione. La vicenda del famoso rapper Fedez, operato nel giro di pochi giorni per un raro tumore neuroendocrino del pancreas, è giunta agli onori della cronaca e può essere lo spunto per ricordare quelle che dovrebbero essere abitudini consolidate di tutti, uomini e donne. Esistono esami, infatti, che andrebbero fatti regolarmente perché consentono di individuare eventuali problemi di salute in fase precoce. Da anni i medici sottolineano l’importanza di arrivare presto alla scoperta della malattia perché, come dimostrano le statistiche, è soprattutto grazie alla prevenzione e all’individuazione della patologia ai suoi primi stadi che si sono fatti tanti passi avanti nella lotta al cancro. Così oggi l’87% delle donne vive a cinque anni dalla diagnosi di cancro al seno, il 65% dei malati con cancro al colon, il 92% di quelli con un carcinoma prostatico o il 77% delle pazienti con un tumore alla cervice uterina. Questi sono solo alcuni esempi: ogni persona, anche in base alla fascia d’età e alla propria storia famigliare, può personalizzare il suo percorso di preve n z i o n e . Inoltre, quando bisogna scegliere dove fare gli esami, è molto utile tener presente che sempre più studi scientifici dimostrano che l’esperienza degli specialisti e la presenza di un’equipe multidisciplinare sono fondamentali per ottenere i migliori risultati. Anche in caso di disturbi «leggeri» (come febbre, diarrea, mal di stomaco, piccole ferite cutanee, gonfiori, perdite di sangue, noduli o linfonodi ingrossati), soprattutto quando si è giovani, è bene parlare con un medico o uno specialista: non si deve pensare al peggio, spesso la spiegazione è un problema di salute non grave, ma essere prudenti consente di arrivare tempestivamente alla diagnosi e, di conseguenza, alla guarigione. Tra gli esami che che consentono di individuare un tumore o una lesione pre-cancerosa agli esordi, ci sono le ecografie. Semplici da eseguire e non dolorose, possono essere eseguite in modo rapido presso il p o l i a mbulatorio MedicalPlan di Cap riolo , che mette a disposizione check up completi per la prevenzione e cura della salute, in funzione delle specifiche caratteristiche fisiologiche tra uomo e donna. Le ecografie sono svolte dal dottor Enzo Mezzetti, intervista ed ecografista; dalla dottoressa Francesca Guerini, chirurgo e specializzata nella diagnosi e cura delle patologie della tiroide; dal dottor Paolo Dotti, urologo.

Image of Tailor-engineering

Prevenzione donna

Ecografie dell’addome completo, della mammella bilaterale, della tiroide e dei linfonodi: sono questi gli esami previsti per un check-up completo della donna. L'ecografia addominale - utile sia alle donne sia agli uomini, permette di individuare possibili masse anomale nell'addome, dalle cisti ai tumori, e viene prescritta per individuare o escludere anche la presenza di patologie di altra natura, dalle pancreatiti ai calcoli biliari, dalla cirrosi alle nefriti. L’ecografia della mammella bilaterale può rilevare cisti, fibroadenomi (tumori benigni del seno), la mastopatia fibrocistica (patologia benigna del tessuto mammario) e patologie maligne come i tumori (carcinoma della mammella). Viene prescritta alle donne dai 30 anni in su che hanno familiarità con casi di tumore alla mammella, che hanno cioè avuto altri casi in famiglia di questo tipo di malattia. In questo caso si consiglia un'ecografia all'anno a partire dai 30 anni. L'ecografia della tiroide permette di fornire il quadro completo dei vasi sanguigni presenti nell'area e organi vicini. Risulta fondamentale per prevenire conseguenze legate ai noduli tiroidei, ovvero tumefazioni che – spesso – p o ssono diventare nuclei per tumori benigni. L’ecografia ai linfonodi, infine, consente di prevenire e individuare patologie infiammatorie o neoplastiche e anche di eseguire un primo discrimine tra le due. I linfonodi, infatti, sono ghiandole che hanno la funzione di vere e proprie stazioni di controllo del sistema immunitario. Aumentano di dimensioni per due motivi: se c’è un’infezione in corso o se c’è una patologia neoplastica sottostante.

Image of Tailor-engineering

Prevenzione uomo

Ecografia all’addome completo, testicolare, alla tiroide e ai linfonodi sono invece gli esami previsti per il check-up completo dell’uomo. Molti esami sono comuni al percorso di prevenzione femminile. Specifica per gli uomini è l'ecografia testicolare, un esame strumentale basato sull'utilizzo di una sonda a ultrasuoni, che permette di visualizzare il contenuto interno dello scroto, ossia testicoli e strutture adiacenti. Veloce, per nulla invasiva e indolore, è fondamentale nella diagnosi di condizioni quali: tumore al testicolo, idrocele, ematocele, varicocele, cisti dell'epididimo, torsione testicolare, ernia inguinale, criptorchidismo e dolore allo scroto. Per gli uomini, presso il poliambulatorio MedicalPlan, è poi possibile effettuare una visita specialistica con l’urologo dott. Paolo Dotti.